Siamo diversi. Impossibile negarlo. Veniamo da Venere e da
Marte? Può darsi. Ciò che conta è che esistono due differenti ricchezze che
vanno esaltate.
Il modello educativo al quale il Faes
si ispira aveva compreso da anni questa differenza sulla base di analisi
antropologiche. Tutti lo avvertiamo, ma oggi ne abbiamo una ulteriore e
prestigiosa conferma: la neuro-scienza, che grazie alle nuove tecnologie ha
stabilito che le strutture cerebrali maschile e femminile sono davvero
profondamente differenti.
In particolare
emerge una netta differenza nella modalità di comprensione della realtà, di
conquista e validazione delle conoscenze.
Poiché al FAES riteniamo che la scuola debba contribuire
a:
·
favorire la persona nel suo percorso di crescita;
·
aiutare ognuno a costruire la propria autonomia di
pensiero, giudizio, azione.
riteniamo che l’omogeneità sia uno strumento molto importante per
raggiungere questo risultato
poiché
rende agevole e naturale il raggiungimento di questi obiettivi.
L’omogeneità
è una scelta vincente
che hanno fatto molte altre scuole nel mondo e che ha dato
al mondo personaggi di fama mondiale.
ad esempio: i principi Henry & William;
Cate Blanchett; Gwinet Paltrow; Reese Whiterspoon; Daniel Radcliffe; Alexis
Bledel; Sam Neil
Qualche
elemento in più sull’omogeneità educativa
• Le scuole eterogenee hanno dato un grosso
contributo alla socializzazione tra adolescenti in anni in cui esisteva una
oggettiva difficoltà.
•
Oggi le
occasioni di incontro e conoscenza tra ragazze e ragazzi in ambito non
scolastico sono moltissime. La frequentazione di una scuola omogenea facilita
la concentrazione e il processo di apprendimento individuale e certo non
impedisce di frequentare l’altro sesso.
•
Chiedete
alle nostre ragazze (ad
esempio quelle intervistate) e ai nostri ragazzi: vi confermeranno che non
avvertono la mancanza dell’altro sesso in classe. Inoltre, sono molte le
attività organizzate dalla scuola, dai genitori e da ognuno di loro
autonomamente, che li fanno incontrare e collaborare.
•
L’omogeneità
è una realtà a livello mondiale e un trend in crescita per la rivalutata e
ritrovata efficacia insita in questo modello.
•
La
scuola omogenea, costituisce una scelta educativa moderna ed efficace, basata su solide basi
pedagogiche ed antropologiche.
•
Il
rapporto con un insegnante dello stesso sesso facilita e apre ad un maggiore
clima di comprensione che migliora l’apprendimento e la partecipazione.
•
La condivisione
di attività “fisiche” e intellettuali coerenti facilita l’affiatamento, la
collaborazione, la stima e l’amicizia.
•
Il
successo delle scuole omogenee nel mondo e i risultati ottenuti sono la
migliore referenza e conferma.
Omogeneità
nel mondo
Ricerca
Easse (Asociaciòn europea de centros de educaciòn – www.easse.org)
Oltre 210.000 scuole
Oltre 40 milioni di alunni
Scuole
omogenee
·
UK 1092 (di cui 416 statali)
·
Australia 1479 (di cui 139 statali)
·
USA 1890 (di cui 450 dal 2002)
·
Nuova Zelanda 121 (di cui 98 statali)
·
Germania 180
·
Francia 238
·
Giappone 402
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