mercoledì 16 maggio 2012

Che cosa abbiamo in comune con Gwynet Paltrow ed Harry Potter?


Siamo diversi. Impossibile negarlo. Veniamo da Venere e da Marte? Può darsi. Ciò che conta è che esistono due differenti ricchezze che vanno esaltate.
Il modello educativo al quale il Faes si ispira aveva compreso da anni questa differenza sulla base di analisi antropologiche. Tutti lo avvertiamo, ma oggi ne abbiamo una ulteriore e prestigiosa conferma: la neuro-scienza, che grazie alle nuove tecnologie ha stabilito che le strutture cerebrali maschile e femminile sono davvero profondamente differenti.

In particolare emerge una netta differenza nella modalità di comprensione della realtà, di conquista e validazione delle conoscenze.

Poiché al FAES riteniamo che la scuola debba contribuire a:
·     favorire la persona nel suo percorso di crescita;
·     aiutare ognuno a costruire la propria autonomia di pensiero, giudizio, azione.

riteniamo che l’omogeneità sia uno strumento molto importante per raggiungere questo risultato

poiché rende agevole e naturale il raggiungimento di questi obiettivi.
L’omogeneità è una scelta vincente
che hanno fatto molte altre scuole nel mondo e che ha dato al mondo personaggi di fama mondiale.

ad esempio: i principi Henry & William; Cate Blanchett; Gwinet Paltrow; Reese Whiterspoon; Daniel Radcliffe; Alexis Bledel; Sam Neil  

Qualche elemento in più sull’omogeneità educativa
      Le scuole eterogenee hanno dato un grosso contributo alla socializzazione tra adolescenti in anni in cui esisteva una oggettiva difficoltà.
      Oggi le occasioni di incontro e conoscenza tra ragazze e ragazzi in ambito non scolastico sono moltissime. La frequentazione di una scuola omogenea facilita la concentrazione e il processo di apprendimento individuale e certo non impedisce di frequentare l’altro sesso.
      Chiedete alle nostre ragazze (ad esempio quelle intervistate) e ai nostri ragazzi: vi confermeranno che non avvertono la mancanza dell’altro sesso in classe. Inoltre, sono molte le attività organizzate dalla scuola, dai genitori e da ognuno di loro autonomamente, che li fanno incontrare e collaborare.
      L’omogeneità è una realtà a livello mondiale e un trend in crescita per la rivalutata e ritrovata efficacia insita in questo modello.
      La scuola omogenea, costituisce una scelta educativa moderna  ed efficace, basata su solide basi pedagogiche ed antropologiche.
      Il rapporto con un insegnante dello stesso sesso facilita e apre ad un maggiore clima di comprensione che migliora l’apprendimento e la partecipazione.
      La condivisione di attività “fisiche” e intellettuali coerenti facilita l’affiatamento, la collaborazione, la stima e l’amicizia.
      Il successo delle scuole omogenee nel mondo e i risultati ottenuti sono la migliore referenza e conferma.

Omogeneità nel mondo
Ricerca Easse (Asociaciòn europea de centros de educaciòn – www.easse.org)

Oltre 210.000 scuole
Oltre 40 milioni di alunni

Scuole omogenee

·          UK 1092 (di cui 416 statali)
·          Australia 1479 (di cui 139 statali)
·          USA 1890 (di cui 450 dal 2002)
·          Nuova Zelanda 121 (di cui 98 statali)
·          Germania 180
·          Francia 238
·          Giappone 402

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